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CO2: non solo automobili, anche le mail inquinano

Chi vuole ridurre al minimo il proprio impatto sull'ambiente, seguendo le orme di Colin Beavan e altri ambientalisti, dovrà ridurre drasticamente anche l'utilizzo della posta elettronica. Non è soltanto l'uso dell'auto privata, infatti, a costituire uno dei principali nemici della qualità dell'aria. Dalla Francia arriva l'indagine dell'Ademe (Agenzia per l'ambiente e il controllo energetico francese), che spiega come per ogni e-mail inviata si emettano 19 grammi di CO2. Stando a questo dato, il lavoro degli impiegati di una media azienda può arrivare a produrre tonnellate di anidride carbonica all'anno, soltanto con l'attività dell'invio e ricezione di e-mail.

A spiegarlo, è un articolo comparso su Repubblica.it l'11 luglio 2011: "Inviare una email inquina più di quanto si possa immaginare. E' quanto emerge da uno studio dell'Agenzia francese per l'ambiente ed il controllo energetico (Ademe), riportato oggi dal quotidiano francese Le Parisien. Gli esperti dimostrano per la prima volta che tra il click di invio e la ricezione di un messaggio nella casella di posta elettronica, vengono emessi CO2 e gas a effetto serra. Precisamente ogni mail da un megabyte equivale a 19 grammi di anidride carbonica". Continua a leggere...

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Vai alla fonte: Repubblica.it

Tags: tecnologie, inquinamento, ambiente, impatto ambientale