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1000 economisti chiedono una tassa per gli speculatori

Una Robin Hood Tax - che analogamente all'eroe della leggenda popolare inglese, tolga ai ricchi per dare ai poveri - così è stata chiamata la tassa richiesta a gran voce da 1000 economisti di fama internazionale che hanno proposto in una lettera ai ministri finanziari del G20 e al magnate della Microsoft Bill Gates, un provvedimento per tassare gli speculatori finanziari.

L'obiettivo? Far pagare la crisi "anche" a chi l'ha prodotta. Perché attualmente, a pagare il prezzo più alto di un'economia basata sulla speculazione finanziaria, sono proprio le popolazioni più povere del Sud del mondo. Una nuova guerra, si potrebbe definire senza esagerare.

A firmare l'appello internazionale sono stati mille economisti provenienti da 53 Paesi diversi, tra cui Professori emeriti provenienti dalle università di tutto il mondo (Harvard, Berkeley, La Sorbonne,Kyoto, Cambridge, Oxford, per dirne alcune).

"La lettera dei mille economisti è l’ultimo segnale in ordine di tempo che testimonia la crescente mobilitazione internazionale a sostegno dell’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie, richiesta a gran voce anche dai Governi francese e tedesco e dal Parlamento Europeo" dichiarano i promotori della campagna per una tassa sulle transazioni finanziarie. Tra loro: Banca Etica, Attac Italia, Adiconsum,Cgil, Arci e molti altri.

Vai al documentario 'Warology. Operazione l'altra guerra'.

Vai alla fonte: Zerozerocinque.it

Tags: speculazioni, finanza, crisi, nuove guerre, globalizzazione, povertà